Rifiuto della scuola

Questo quadro è caratterizzato dalla presenza di specifiche modalità comportamentali che includono: Persistente riluttanza o rifiuto a frequentare la scuola, Marcato disagio emotivo e ripetute proteste, Frequenti lamentele somatiche, Persistente e irrealistiche espressioni di paura di fallimento e ansia.

Persistente riluttanza o rifiuto a frequentare la scuola per il desiderio di rimanere a casa con il/i genitore/i o per evitare di affrontare il disagio emotivo che prova a scuola.

Marcato disagio emotivo e ripetute proteste ad esempio: pianti, comportamenti regressivi, scoppi d’ira e implorazioni, quando è il momento di andare a scuola o dopo l’arrivo a scuola.

Frequenti lamentele somatiche ad esempio: mal ti testa, mal di stomaco e nausea, associate al frequentare la scuola o all’anticipazione di dover andare a scuola.

Persistenti e irrealistiche espressioni di paura, ansia e fallimento relative ai successi scolastici che accompagnano il rifiuto di frequentare la scuola.

Gli interventi da attivare possono essere:

L’intervento rivolto al bambino o ragazzo: come sostegno e abilitazione, utili nel costruire un rapporto di fiducia con il bambino o ragazzo al fine di metterlo in grado di comunicare le proprie emozioni, valutare gli aspetti ansiosi e le possibili cause.

L’intervento rivolto ai genitori: come sostegno, consulenze psicoeducative e parent-training, utili per informare i genitori circa le difficoltà del bambino o ragazzo, nell’aiutare i genitori a rinforzare o premiare i comportamenti autonomi del figlio come ad esempio: frequentare la scuola, fare da solo i compiti ed altro.

L’intervento rivolto agli insegnanti: come consulenze psicoeducative e teacher-training, utili per progettare un programma che consenta di migliorare la performance scolastica del bambino o del ragazzo, le sue abilità sociali con i compagni e il controllo dell’ansia.

L’intervento rivolto al gruppo dei pari: circle-time e peer-education, utili nell’incoraggiare il bambino o il ragazzo a prendere parte ad attività di gruppo con coetanei finalizzate a migliorare le sue abilità sociali e nell’affrontare gli stati d’ansia ed evitamento.

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